martedì 26 maggio 2009

Il contaballe - quarta puntata


Ragà... ormai è fin troppo facile!!! Quasi non c'è più gusto!
Io però segno tutto! Non bisogna dimenticarsi di nulla!

...e prontamente...

Vimeo.



Però in fondo un po' ha ragione. Non ha detto "dannoso", ha detto "controproducente", brutti comunisti di merda!! E comunque è stato frainteso. Anzi non l'ha mai detto.
Cosa?
Chi?
Dove?

lunedì 25 maggio 2009

Comunque la rigiri...

Oggi il nanerottolo, non sapendo più con chi prendersela, ha affermato che Roma è sporca da far schifo. Certo, non si può effettivamente dire che sia linda e profumata, ma è pur sempre una metropoli, non dev'essere uno scherzo, da gestire...


Poi però dev'essersi ricordato che il sindaco dell'Urbe è uno dei suoi, e si è affrettato a precisare:

Ah già certo, dimenticavo che anche le guerre puniche, nella sua visione nanerottolica delle cose, sono "colpa dei cumunisti". Il fatto è che se implichi che la città è sporca per il "degrado ereditato" (è vecchia... cambia scusa, su, dai) e ti dimentichi che il tuo amato sindaco è da un anno che è al potere, beh implicitamente sostieni che in tutto questo tempo non sia riuscito a fare una beneamata FAVA!
In ogni caso gli dai dell'incompetente.
Comunque non c'è da preoccuparsi.
È atteso per domani l'immancabile "io non l'ho mai detto"... e tutti saranno contenti!

Ma vai a cagare, và...!

(Non l'ho mai detto, eh!)

domenica 24 maggio 2009

Ma dov'è la differenza?

È un po' di sere che vedo passare sotto casa mia (ma suppongo ce ne siano svariati anche in giro per il centro storico) gruppetti schiamazzanti a bordo degli ormai onnipresenti risciò elettrici.
Tipo questi:


...fin qui nulla di male, se non fosse che dando un'occhiata agli occupanti delle suddette vetture, non posso non notare che è tutta gente adulta! Per cui -suppongo- tutta gente nella stragrande maggioranza dei casi dotata di patente di guida. Cioè gente che ha già preso in mano e condotto con periza, un veicolo motorizzato su ruote.
E allora perché TUTTI QUANTI alla guida di quei cosi regrediscono di trent'anni?
Li vedo passare emettendo urla belluine, chiamandosi a gran voce da una macchinina all'altra, richiamandosi a vicenda l'attenzione quando devono fare qualcosa di "azzardato", tipo sbandare o fare una curva stretta, il tutto condito dai gridolini isterici ("noooo, daaiiii, aaaaahhh, hihihihihihiiii!!!") delle passeggere donne che invariabilmente hanno a carico.
Il tutto su strade tragicamente dritte e pianeggianti, alla velocità di 15 Km/h.
(Torno a ricordare che non sto parlando di dune buggies che si inerpicano veloci su altissime dune, coi loro motori da 180 cavalli!)
Non riesco a non pensare che quelle persone, per venire in centro, hanno probabilmente guidato un'automobile. Con tranquillità e senso di responsabilità.
Poi sono montate su uno di quei trabiccoli e hanno cominciato ad esprimersi con suoni gutturali e a muoversi scompostamente.
Alla fine del loro giretto risaliranno sulle loro potenti macchine (capaci di andare a dieci volte la velocità di quei cazzetti elettrici) per tornare a casa, e presumibilmente ritorneranno persone assennate, che guideranno stando dalla parte giusta della carreggiata, evitando manovre improvvise, e esprimendosi in maniera intelleggibile fra di loro.
Come mai sto cambiamento repentino di personalità nel passaggio da un veicolo all'altro? Li drogano? A sto punto proverò anche io, prima o poi, perché da come li vedo comportarsi mi sta venendo il sospetto che mi stia perdendo "the time of my life"!

martedì 19 maggio 2009

Muuu!

Behn signore, ormai all'Università di Padova potremmo aprire un dipartimento di cabarettistica culinaria, per la ristorazione del corpo e dello spirito.
Qualche tempo fa la ditta che fornisce i buoni pasto si è prodotta in questa perla (ancora non corretta, nonostante le ripetute segnalazioni, se posso dire) mentre oggi il pezzo forte è arrivato direttamente dall'amministrazione:

venerdì 15 maggio 2009

Cronache da un altro pianeta

Visto che il nanerottolo s'è insustato perché il quotidiano "La Repubblica" parla male di lui (è ancora possibile farlo, tappo, mettitela via...!) permettetemi di dare un esempio di come una società democratica dovrebbe funzionare, anche nel caso di manifestazioni di dissenso.
Dal sito della BBC traduco questo articolo.

"La televisione di stato spagnola ha licenziato il direttore della sezione sportiva per aver censurato i fischi durante l'inno nazionale all'inizio della finale di coppa.

Julian Reyes ha scelto di dare il collegamento ai reporter a Bilbao e Barcellona invece di mostrare quello che stava succedndo allo stadio Mestalla, di Valencia, dove era presente il re Juan Carlos.

La TVE ha poi ritrasmesso l'inno durante il secondo tempo, imputando l'intoppo ad un "errore umano", ma questa volta coi fischi sovrastati dal livello dalla musica.

Il giovedì la TVE ha annunciato che Reyes si era assunto la responsabilità dell'incidente.

Il direttore della rete televisiva ha anche annunciato che sarà avviata un'indagine per capire come mai sia stato imputata ad un errore umano la mancata trasmissione in diretta dell'inno.

Si dice che sia i tifosi del Barcellona che quelli dell'Athletic Bilbao siano stati i responsabili dei fischi e delle manifestazioni di dissenso che hanno accolto l'inno, Mercoledì sera. Il Barcellona ha poi vinto la Copa del Rey per 4-1.

Le tifoserie provengono dalla Catalogna e dai Paesi Baschi, due province che hanno richiesto maggior indipendenza, negli ultimi anni."

Ecco. In spagna fischiano l'inno, e il RE, qualcuno cerca di "filtrare" l'accaduto, di dare una versione "ripulita" dei fatti, E LO SBATTONO FUORI!!!

La settimana scorsa sono andato a vedere Star Trek, pensando che quella fosse fantascienza.
Seh, sticazzi... basta dare un'occhiata a come vanno le cose nei paesi civili per avere un po' di fantascienza, fantapolitica, etc etc...

domenica 10 maggio 2009

Il contaballe - terza puntata


Se la faccenda non avesse assulto risvolti internazionali forse sarebbe anche passata sotto silenzio... ma ormai è praticamente impossibile che le uscite del nanerottolo rimangano inosservate a lungo, in Europa.
Il buon Ryo mi ha fatto notare, infatti, che l'ultima uscita del nostro eroe ormai ha travalicato i confini del gossip! (E già avere un primo ministro noto all'estero solo per i pettegolezzi e gli scandali non è che sia esattamente una delizia)

Antefatto:
Mercoledì della settimana scorsa, alla conferenza stampa per la presentazione dell'ente territoriale Roma Capitale, il Nostro ha preso a raccontare di una sua visita in Finlandia (uscendosene con la nota precisazione sulle finlandesi maggiorenni)

Il fatto:
Per sottolineare la cura che in quel paese hanno per il proprio patrimonio culturale, ha raccontato di una visita, fatta in occasione di un viaggio ufficiale in Finlandia, appunto, ad una chiesa di legno del diciottesimo secolo che qui in Italia, secondo lui, sarebbe stata già rasa al suolo.

La palla svelata:
Giusto perché non si dica che mi affido a fonti di informazioni bolsceviche, riporto quanto ho trovato nell'edizione internazionale del quotidiano "Helsingin Sanomat" circa questa vicenda.
Vi si può leggere che il giorno immediatamente successivo alla sparata berlusconiana, lo staff del ministero per gli affari esteri finlandese si è messo in cerca di informazioni riguardanti questa visitina del premier alla loro chiesetta, trovando -guarda un po'- il nulla più totale.
L'unico passagio, per altro non ufficiale, del mister, fu nel 1999 in occasione di un incontro dei partiti conservatori europei, ma anche in questa occasione il serrato programma di incontri non prevedeva un viaggio di tre ore fino a nessuna qualsivoglia chiesetta.
Cercando di capire a quale chiesetta si potesse riferire, i finnici si sono orientati sulla chiesa di Petäjävesi, il cui vicario, Seppo Ojala ha affermato di non aver mai visto Berlusconi da quelle parti. (Giusto per non sbagliarsi, hanno controllato anche altre due chiesette lignee, a Keuruu e Pihlajavesi, ma anche lì, nessuna traccia di visite del Nostro)

Attenzione, attenzione! Incredibilmente mi trovo a dover prendere le distanze dalla reazione delle autorità finlandesi, che considerano il commento di Berlusconi come irrispettoso nei confronti del loro patrimonio culturale e storico. Secondo me era perfino un complimento... a mio parere voleva intendere che mentre da noi una semplice chiesa di legno sarebbe stata rasa al suolo, in Finlandia c'è più considerazione e rispetto, e tali opere vengono conservate fra mille cure.
Mi sbaglio?
È stato veramente frainteso, questa volta?
No perché la faccenda mica termina qui, eh!
Visto che in Finlandia non hanno preso bene quest'ultima sparata del premier, c'è perfino un partito di centro -il Keskusta- che sottolineato il fatto che i loro avversari, se eletti al Parlamento Europeo, saranno probabilmente sempre lì a fare comunella con questo pallista incallito che non ha rispetto per il loro paese.
Lo slogan recita: Berlusconi - ei aina taida olla Suomen puolella. (Berlusconi - non è detto che sia sempre dalla parte della Finlandia).
Sostengono difatti che "bisogna impedire l'arrivo al Parlamento europeo di tipi usi a parlare a ruota libera, a dire sciocchezze e a raccontare frottole. Il Parlamento, invece, è un luogo in cui si prendono importanti decisioni che incidono sulla vita dei cittadini europei, sia quelli che vivono in villaggi con chiese di legno sia quelli della città dove c'è il Colosseo."
Io continuo a pensare - incredibilmente - che forse è stato DAVVERO frainteso, questa volta, però c'è anche da capire i finlandesi; oltre alla recente battuta sulle maggiorenni, nel 2005 il berlusca ha affermato di aver fatto il playboy con la presidente Halonen per convincerla a far assegnare all'Italia la presidenza della commissione sulla sicurezza alimentare, nel 2001 aveva affermato che la stessa agenzia non poteva essere situata in un paese che nemmeno conosce il prosciutto di Parma (la Finlandia, ovvio), per cui c'è da immaginarsi che quando si tratta del reuccio di Arcore, i finnici siano un po' sul suscettibile andante!

Per concludere segnalo una nota a pié di pagina nell'articolo dell'Helsingin Sanomat:
"It is quite heart-warming that we have received a large number of emails from embarrassed Italian readers apologising for their Prime Minister in no uncertain terms. We are very grateful for the support. If it is any consolation, Finland can almost certainly boast politicians occasionally capable of similar feats: as they say, «there's one in every crowd»."

"Scalda il cuore vedere quante email di italiani imbarazzati, che si scusavano senza mezzi termini per il comportamento del loro primo ministro, abbiamo ricevuto. Siamo grati per il supporto. Se può consolare, la Finlandia può quasi certamente vantare politici occasionalmente capaci di simili uscite: come si dice, «ce n'è uno in ogni casa»."

mercoledì 6 maggio 2009

Requisiti

A volte mi chiedo se per entrare in questo governo serva fare un esame per dimostrare di esser più testa di cazzo della media.
Lo andasse a dire in faccia (montando su un seggiolone, chiaro) a chi deve campare con mille euro al mese, sapendo che il mese successivo potrebbero non esserci nemmeno, quei mille euro, sapendo che se osa ammalarsi ce l'ha in culo, se osa anche protestare, ce l'ha in culo, che la sua condizione è "mitizzata". O pensa che la gente lo faccia per essere bohemién e romanticamente decadente?
E magari facesse anche qualcosa per far sì che la precarità sia davvero una "forma di passaggio", perché finora non sembra sia proprio così. O preferisce giocare a fare le faccine sui computer?
Ah e magari, nel frattempo, stesse anche zitto, visto che lui di precarietà, sulla sua zozza pellaccia deve averne provata gran poca.

ADESSO?


"Adesso"?
"ADESSO"?!?!?
Sono quindici anni che nessuno gli impedisce di parlare!!!! Certe volte giuro che vorrei vedere Vespa MORTO!

martedì 5 maggio 2009

The sound is in my hands

Chi fra di voi suona, o è appassionato di musica e ha letto magari qualche intervista a qualche virtuoso di un qualsivoglia strumento, sa come spesso molti artisti, interrogati sul proprio "sound personale" affermino "the sound is in my hands". In effetti è abbastanza vero. Per quanto gli amplificatori, gli effetti e anche il tipo di strumenti utilizzati contribuiscano significativamente, poi è la zampa di ciascuno, specie di quelli forti, ad essere inconfondibile.
Mai affermazione fu più vera nel caso del tipo qui sotto:

Un
Genio

Un
Fucking
Genio!!!

domenica 3 maggio 2009

Il contaballe - seconda puntata


Vabè che ha già le sue gatte da pelare, però sinceramente sono tutti cazzi suoi, per cui non vedo perché non continuare a tenere il conto. L'argomento è -appunto- esattamente quello che ha fatto dire "aoh, e mo'bbasta!!" alla Lario (anzi sono proprio convinto che l'abbia detto in romanesco!)

Antefatto:
Il 28 aprile viene fuori la notizia che il nanerottolo avrebbe partecipato alla festa di compleanno di una diciottenne napoletana (regalandole fra l'altro un popò di collana d'oro e diamanti).

Il fatto:
...comprensibilmente non solo la consorte di Berlusconi si altera un filo, ma anche tutti tenderebbero a chiedersi il perché di quella improvvisata. Al che il Nostro dice che lui quell'uomo lo conosce da anni: «È un vecchio socialista, era l'autista di Craxi».

La palla svelata:
Bobo Craxi: «L'autista di mio padre si chiamava Nicola, era veneto ed è morto».

Ostregheta! E con questa 'e xe dò! ;-)

Ma lo faccio apposta?

Son qua che studio un pezzo per l'esame di piano complementare II e nel frattempo mi mando affanculo da solo.
Avevo scelto un brano non eccessivamente ostico ma che mi piacesse anche, cioè "You Don't Know What Love Is". Gli autori sono Gene De Paul e Don Raye ma il pezzo è probabilmente più facilmente associabile all'interpretazione di Billie Holiday, così sono andato a cercarmi il testo:


You don't know what love is
Til you’ve learned the meaning of the blues
Until you’ve loved a love you've had to lose
You don't know what love is

You don't know how lips hurt
Until you've kissed and had to pay the cost
Until you've flipped your heart and you have lost
You don't know what love is

Do you know how a lost heart fears
The thought of reminiscing
And how lips that taste of tears
Lose their taste for kissing

You don't know how hearts burn
For love that cannot live yet never dies
Until you've faced each dawn with sleepless eyes
You don't know what love is


...aaaposto! Non so, potrei anche darmi qualche martellata sui coglioni, giusto per fare l'en plein, a sto punto...

sabato 2 maggio 2009

Non l'ho detto io! Part 2

E giusto perché non si dica che sto riportando le notizie di qualche giornale bolscevico al soldo dei mangiabambini, cito direttamente la fonte originale, Freedom House, un'organizzazione non governativa statunitense (l'ultima volta che ho controllato, gli Stati Uniti non erano degli "sporchi rossi")
Secondo questo rapporto di Freedom House la situazione in Europa Occidentale è la seguente:
"La regione continua a mostrare i livelli di libertà di stampa più elevati del mondo. Tuttavia l'Italia è tornata ad occupare la categoria di «libertà parziale», con la libertà di parola limitata da continue cause legali, aumento delle minacce ai giornalisti da parte della criminalità organizzata e gruppi di estrema destra, e una preoccupante concentrazione della proprietà dei mezzi di comunicazione. Anche la Grecia ha sofferto un significativo declino."
Ma sicuramente sono loro che non capiscono un cazzo, dai, è ovvio no...?

venerdì 1 maggio 2009

La figa serve sempre - part 2

Adesso ci si mettono anche i detergenti intimi a fare propaganda al governo! Non sto scherzando, guardate un po' qua: