venerdì 22 febbraio 2008

Dov'è Mac Gyver, quando serve?!

Ben signore che disastro di concerto, ieri, sera... non musicalmente, per fortuna... intendo proprio tecnicamente! Tutti -e ripeto TUTTI- i miei ferri del mestiere hanno deciso di darmi forfait nello stesso istante! E non durante il soundcheck, quando magari c'è ancora un po' di tempo per porre rimedio ad eventuali intoppi... nooo, durante il soundcheck non è emerso alcun problema... il collasso è avvenuto a metà concerto, cazzo!!
Ad un certo punto il mio suono, prima solo sporadicamente, poi sempre di più, è diventato un unico KRRRKSHRRK! KRAAAKKR! SKRAA! Durante una pausa forzata del concerto ho smontato l'elettronica del basso (per fortuna NON il Coronado, attualmente dal dottore per farsi sistemare un pickup; ieri ho usato "Frankenstein", il Fernandes con cui iniziai a suonare, il millennio scorso) accorgendomi ahimè che era effettivamente compromessa. Col basso fuori uso si poteva o chiudere lì il concerto o trovare un'alternativa. Per fortuna il previdente Enzo aveva portato due chitarre, per cui mi sono ritrovato a suonare le mie parti di basso su una bizzarra apparecchiatura a sei corde, tutte molto sottili e dal manico stranamente corto. Il fatto è che gli screccolamenti si sentivano ancora! Meno, ma ce n'erano ancora! Ho provato a bypassare il preamplificatore... niente... non cessavano mai del tutto! Il che vuol dire anche anche il finale Trace Elliot potrebbe essere lì lì per tirare le cuoia! O magari la cassa! Vai a sapere... (comunque tutte cose, che, tengo a precisare, funzionavano regolarmente fino a mezz'ora prima)
Bon, alla fine ho suonato tutte le mie parti (cercando di trasportare, ove possibile, tutto giù di un'ottava...) sulla stratocaster di Enzo, con il buon Ciacio che fràcava quanti più bassi possibili dalle tastiere.
La cosa deve aver pagato, alla fine, perché fra due domeniche siamo di nuovo lì a suonare... ma penso che prima di allora una visitina da Musical Box o da Essemusic, o che ne so, mi toccherà farla...

P.S. ...io non credo al paranormale... ma vorrei aggiungere che anche la cordiera del rullante di Luca stava cominciando a cedere... ha fatto gli ultimi pezzi continuando a stringere le vitine che la fissano al fusto!
Minodigognènte... ma gnanca no taso!!!

sabato 9 febbraio 2008

...ma e quindi?

Ogni tanto mi cascano gli occhi su notizie che mi fanno rimanere basito. Per la loro stupidità e/o inutilità. Tipo questa, che copio diretta dal sito dell'A.N.S.A.

(ANSA) - ROMA, 9 FEB - Solo meta' dei giovani spegne la luce quando esce dalla stanza. E' quanto emerge da una indagine del coordinamento Coldiretti Donne-Impresa. L'allarme sull'aumento delle bollette di luce e gas non sembra condizionare l'atteggiamento dei giovani con solo il 20 per cento degli intervistati che riduce la durata della doccia e il 40 per cento che spegne la tv. [ -e io aggiungo: Grazzzie ar cazzzo, la bolletta mica se la pagano loro, perché dovrebbero preoccuparsi!?] Qualche dato piu' rassicurante dai comportamenti a tavola: il 72 per cento dei giovani mangia di preferenza prodotti stagionali. [arigrazzzie ar cazzzo... mica se la fanno loro, la spesa, se la trovano fatta da mammina... devono pure lamentarsi che non trovano la papaya fresca d'inverno? S'ciafoni, altro che!!]

Ecco... questo pregnante studio fatto da Coldiretti Donne-Impresa, ma che cazzo mi significa?!? Che molti giovani sono stronzetti viziati? O che i genitori no i xe boni de farghe capire che la luce elettrica non gliela regala Babbo Natale?
C'era bisogno dello studio della Coldiretti Donne-Impresa?
Booh, sarò solo io che stasera sono acido... vabè, vago a sentirme i Calicanto al Cafè Au Livre e bonanotte!