venerdì 27 febbraio 2009

Dacci tregua!!!

Ho chiuso da pochissimi giorni il sondaggio sulla figura di merda rimediata dal nanerottolo con il popolo argentino tutto, ed ecco che ci risiamo!
...ho capito, vuole prenderci per sfinimento. Prima o poi non riusciremo più a stargli dietro e molleremo la presa, dedicandoci ad attività più contemplative e spirituali, come guardare l'erba crescere, sfiniti da tanta grinta e simpatica verve (come diceva Elio).

giovedì 26 febbraio 2009

Quaranta giorni dalla fine di carnevale

No, cosa avete capito! Mica mi sto riferendo alla quaresima! È che giusto oggi (vabè... è passata la mezzanotte... per cui tecnicamente ieri, mercoledì 25 febbraio) ho approntato un esperimento alcoolico che da troppo tempo rimandavo.
La grappa al latte!
Ricetta elargitami dal gestore del Pane Vino e San Daniele, un locale di Cortina D'Ampezzo dove andai più volte a suonare (e dove ebbi ovviamente occasione di assaggiarla) questa gustosissima bevanda è anche semplicissima da preparare.
Si prende un litro di latte, un chilo di zucchero, un litro di grappa, un limone ed un baccello (o bastoncino) di vaniglia.
Latte, grappa e zucchero vanno ovviamente mescolati assieme, mentre il limone, tagliato in quattro tocchi, va lasciato a mollo per dieci giorni e poi tolto. La stecca di vaniglia invece la si può lasciare.
Si lascia riposare il tutto per quaranta giorni e poi si può gustare. Magari è consigliabile dare una filtrata al tutto, per eliminare eventuali semi del limone messo all'inizio.
Ecco, per cui il 6 aprile saprò se l'esperimento è andato a buon fine!
Seguirà resoconto della degustazione! ;-)
--AGGIORNAMENTO--
Oggi, 7 marzo ho provveduto a togliere i limoni. Nel travasare l'intruglio da una dama all'altra ho filtrato un po' del caglio che inevitabilmente i limoni hanno prodotto e ho sciolto un po' (ma non tutto) dello zucchero depositatosi sul fondo, aggiungendo un filino di acqua calda, ma anche grappa e agitando bene prima di versare le ultime gocce. Soluzione sovrasatura, evidentemente. Beh è anche a questo che serve l'attesa paziente. A far depositare ciò che non può sciogliersi.
Appuntamento sempre al 6 aprile. A due giorni dal mio compleanno (che non ho ragione alcuna di festeggiare, anzi potrei ubriacarmi ferocemente con la grappa appena preparata, ma questa è un'altra storia). Il risultato dell'esperimento lo si può leggere QUI.

mercoledì 18 febbraio 2009

SONDAGGIONE - il totofiguradimerda

Dato un premier incapace di rendersi conto quando stare zitto:
E data la sua propensione a non ammettere mai ed in nessun caso di averla fatta fuori dal vaso, secondo voi che scusa userà, questa volta?

(Il sondaggio è in cima alla colonna di destra e resterà attivo una settimana... buon voto!)


(PS Mavaffanculo - ©Prefe)

--AGGIORNAMENTO--
Segnalo questa azzeccatissima frase di Andrea Rivera: "a me non fa paura berlusconi che fa battute sui voli della morte... mi spaventa la gente che ha riso..."

--RISULTATI--


Si conferma saldamente in prima posizione la scusa evergreen del cavaliere, cioè che -come al solito- sono gli altri a non capire un cazzo, seguita dall'altrettanto sconcertante (per noi... per lui è pura routine) "negazione dell'evidenza", che però totalizza un terzo dei voti rispetto alla prima classificata. A pari merito, invece, un paio di variazioni sul tema, utili giusto per non farsi mancare nulla, ma forse meno efficaci.
Grazie a tutti e alla prossima stronz gaffe di colui che ci rappresenta in giro per il mondo.

Non stupiamoci...

Spero sia solo un caso isolato... un esempio più unico che raro di fallocefalia, ma se gente come questa

finisce per procreare, allevare ed educare dei frugoletti, poi non stupiamoci che le nuove generazioni siano composte da stronzetti irresponsabili, arroganti e violenti.
Da qualcuno dovranno pur aver preso... no?!?!

martedì 17 febbraio 2009

lunedì 9 febbraio 2009

Eutanasia

Eluana Englaro
(Lecco, 25 novembre 1970 – Udine, 9 febbraio 2009)

Curioso come tutti quelli che hanno strillato contro l'eutanasia non si siano accorti del colpo di grazia che stava per ricevere la costituzione e non abbiano alzato un dito a riguardo.

domenica 8 febbraio 2009

Quando è troppo è troppo


Giusto per chiarire una cosa: se fosse stata davvero filosovietica, probabilmente l'Italia sarebbe finita nell'orbita del Patto di Varsavia e tu non avresti mai potuto fare l'imprenditore! Non sputare sopra una libertà che ti è stata concessa fin troppo ampiamente! Fatti un annetto o due in Nord Corea e poi vediamo se hai ancora coraggio di sparare certe stronzate!

martedì 3 febbraio 2009

A volte basta poco

Certe cose non saltano all'occhio subito, però -anche se non te ne accorgi- in realtà le noti! Stamattina stavo girando in bici per il centro di Padova quando mi sono trovato la strada (la stradina... il vicoletto, dai) quasi del tutto bloccata da delle impalcature per la ristrutturazione di un palazzo. Dopo essermi fatto largo sul maciapiede, giocoforza, stavo per proseguire il mio cammino, quando mi sono fermato, colpito dal sospetto di aver visto qualcosa di strano, senza sapere bene cosa. Tornato sui miei passi, dove l'impalcatura ostruiva quasi completamente la via, ho notato che il pomposo slogan della ditta di costruzioni "Nati Per Costruire" era stato sapientemente modificato con una semplicissima spruzzatina di vernice bianca, rendendolo molto più adatto alla particolare occasione.

Oooh... così si!