martedì 15 luglio 2008

Fegato spappolato

Sempre per la serie "le persone che mi fanno uscire dai gangheri" ecco nientepopodimeno che la seconda carica dello stato. Giuro che a volte ho il sospetto che soffra di disturbi bipolari. Perché non può non sapere come stanno le cose e continuare ad atteggiarsi come se, invece, il mondo in cui viviamo seguisse tutt'altra logica.
Esempio: la vicenda di Villa Certosa in Sardegna. Lo scempio perpetrato ad uno dei pochi angoli di paradiso rimasti intatti, ovviamente ad opera di chi? Sempre lui!
E su cui ovviamente è calato un colpo di mocio vileda che ve lo raccomando.
Le dichiarazioni, però, sono quello che più mi fanno travasare la bile:
Cito:
"«Vi ricordate i miei presunti reati ambientali in Sardegna? Mi è appena arrivata una telefonata dell'avvocato che mi ha detto che sono stato assolto perché il fatto non sussiste».
Berlusconi gioisce e i suoi fanno a gara per complimentarsi. Peccato che il reato ambientale non sussista perché prima era arrivato un condono. Guarda caso, l’aveva fatto il suo governo. Il presidente-immobiliarista i conti se li era fatti bene: nel 2003, quando sedeva sulla poltrona di primo ministro ha approvato un condono edilizio con cui sono diventati sanabili gli abusi commessi a partire dal 1994, data dell'ultimo condono, sino al marzo 2003."
Ecco.
Allora... non puoi non sapere (e se non lo sai sei evidentemente schizofrenico) di essere nella botte di ferro che ti sei costruito da solo. Perché è quindici anni che non stai facendo altro!
Ti manca scolo scendere per strada, tirare una revolverata in testa al primo passante che ti capita sotto mano, e farla franca comunque!!!
Per cui, se proprio devi mettercelo in culo ancora per molto, assassinando la giustizia, annientando lo stato sociale, deturpando il paesaggio e chi più ne ha più ne metta, almeno non far finta di sorprenderti della cosa!
Non uscirtene con un "Oh! Guarda un po' sono risultato innocente!" quando è più ovvio del sole in cielo che lo sei perché hai fatto in modo che la legge ti considerasse tale!
Sinceramente preferirei uno che gioisse di avermi trombato ancora una volta ("Aaaa ha ha, povero illuso, credevi di avermi preso in castagna eeh? E invece io, più furbo di te, mi ero parato il culo in anticipo! BWA HA HA HA HAAA!") piuttosto che uno che finge di stupirsi dei risultati di cose accuratamente pianificate a tavolino. E quella cricca viscida di damigelli di corte, yes-men, che si complimentano pure! Lo sanno anche loro come sono andate le cose! Preferirei sinceramente un bel giro di pacche sulle spalle e complimenti tipo "Sei grande, capo! Gliel'hai fatta sotto il naso ancora una volta eeeh?" No ste scimmiette ammaestrate!
Mi fa rimpiangere la Democrazia Cristiana, che ha gabbato l'italia per 50 anni, ma almeno tenendo sempre un basso profilo, senza eccessivi fasti e clamori e finte espressioni di sincero e virginale stupore, cristo di un dio!!!!
Non so se rendo a cosa ci ha ridotto Al Tappone! A rimpiangere Andreotti!
Visto che il culo non ce lo volete proprio risparmiare, almeno risparmiateci il fegato, evitando questi disgustosi teatrini.

8 commenti:

[ ] ha detto...

La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche del ventesimo secolo, e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa.
Aleksandr Isaevič Solženicyn

Se non erro, tra l'altro, l'importantissima informazione sul caso villa Certosa, di cui il premier ha voluto renderci partecipi (stavamo tutti con le bave alla bocca, nevvèro...), è stata comunicata nella stessa dichiarazione che conteneva il riferimento ai "teoremi accusatori" contro cui il nostro naneroe si è scagliato partendo dal caso Del Turco....

Che cumulo insopportabile di cazzate!
Non posso non pensare che chi comunica le informazioni (in questo modo) abbia un ruolo importante in tutto questo casino.
E devo dire che assistere a questo disgustoso teatrino in cui il potere forte e la stampa (anche quella ufficialmente non POSSEDUTA, diciamo) si fanno eco e si parano il culo a vicenda, mi dà la nausea e mi dà pensare. Anche perchè ho la brutta sensazione che tutto ciò sia la gigantesca recita della massa dei politici che bivaccano lussuosamente tra una polemica e l'altra scivolando sulle questioni come il burro in una pentola antiaderente rovente.
A noi resta sempre e solo un invincibile retrogusto amaro.

Mi no digo niente... ma gnanca no taso!

articolo21 ha detto...

Mo rimpiangere Andreotti... mi sembra esagerato ^^

Arcureo ha detto...

Ah già non puoi rimpiangere uno che è ancora in giro indisturbato!
Ormai ho il sospetto che sia un highlander... :-/
...non ce lo toglieremo MAI dalle balle...

Federico ha detto...

Quando ho letto la notizia mi sono anch'io ribaltato sulla sedia. E nessun giornale che riporti il fatto che lui stesso si era condonato gli abusi!

Arcureo ha detto...

Strano eh? Io l'ho saput da il sito de l'Unità, ma si sa, sono tutti dei bolscevichi mangiabambini...
Peccato che i fatti parlino chiaro...
Saranno "comunisti" anche i fatti in sè?

Matteo ha detto...

In effetti ormai (quasi!) non mi dà più fastidio il fatto che commetta un reato (anche perchè ormai è parte di lui, è un'abitudine, un hobby, un'esigenza, quasi... come se vai da una persona qualsiasi a dirgli "hey, guarda che stai respirando!"), ma il fatto che poi faccia finta di nullla, che ci prenda poi per il culo perchè è stato assolto. Parolina magica: "assolto". Tutti parlano delle sue assoluzioni, ma nessuno spiega il perchè delle assoluzioni. Nessun "prescrizione", nessun "il reato è stato cancellato dal suo governo"... chissà perchè...

Arcureo ha detto...

Era precisamente il motivo per cuyi avevo lanciato l'idea di appicciare alla parola "Berlusconi" una breve frase, concisa ma efficace, che specificasse il suo averla fatta franca con la giustiza per opera della sua stessa mano, e non per effettiva estraneità ai fatti.
Come fosse un secondo cognome, ricordi? ;-)

Prefe ha detto...

alessandro
non ti devi arrabbiare!
Ti fa male alle coronarie. Berlusconi va preso così come viene. Se ti arrabbi per le stronzate che dice non vedrai mai i 50 anni... Bisogna coglionarlo!
Rassegniamoci.