lunedì 7 luglio 2008

Angoli di Padova 4, Evoè!

Ritorna il tanto atteso (...atteso dal sottoscritto, ovviamente) angolo della riscoperta delle perle di Padova. Perle convivial-gastronomico-enologiche, per la precisione.
Il nome "enoteca Evoè" credo figuri solo sugli scontrini, perché è più facile che la gente la chiami "da Ubaldo". Il barbuto proprietario è già di per sé un elemento caratteristico, ma il locale non è certamente da meno.
A parte una invidiabile scelta di vini è soprattutto la vasta gamma di sponcetti che cattura l'attenzione (la mia di sicuro). Insieme ai tradizionalissimi òvi duri, salame ai ferri su fettina di polenta, polpettine varie (perché è inutile fare i fighi con le cose raffinate se si dimenticano le proprie radici) non è raro trovare cose più elaborate, mai però pretenziose! Nel mio -ahimè troppo rapido- ultimo passaggio, ho gustato un tris di polpettine che anche solo a vederle costituivano una deliziosa composizione cromatica.
Da sinistra a destra... polpettina di salciccia (si, io dico salciccia con la "c" e non con la "s", vabene?), polpettina di cous cous (piccantina) e infine una di zucchine e -mi pare di ricordare- mandorle . C'erano poi dei piattini con delle verdure ai ferri (fredde, ovviamente, vista la stagione) che giuro di averli sentiti chiamare il mio nome, ma come dicevo, il mio passaggio è stato abbastanza frettoloso. Dovrò assolutamente rimediare, casso! Come mi faceva giustamente notare un mio amico, quello dev'essere un posto che in inverno rende ancora meglio! L'accoglienza del mitico Ubaldo e anche del locale stesso, piccolo ma non soffocante, senza "tunze-tunze" alla radio ma -anzi- con sempre dell'ottima musica, deve risultare ancora più corroborante, dopo una camminata per le fredde e umide vie del centro storico Patavino! (Per la cronaca, e per i vostri GPS, il posto è in via del Vescovado 85... ma tanto in macchina non ci arrivate mica, per cui camminare!!)

8 commenti:

Matteo ha detto...

Davvero interessante. Dalla foto sembra un locale molto carino... e le due polpette mi intrigano (dico "due" perchè la salciccia non mi fa impazzire! - anche qui la chiamiamo con la "c"). Non conosco posti del genere dalle mie parti... probabilmente, però, perchè non li ho mai cercati. Se capiterò dalle parti di Padova, non esiterò a cercare Ubaldo e la sua enoteca!

Matteo ha detto...

( Una news fuori tema, ma mi sembra importante dirtelo: domani c'è una manifestazione anche a Padova! Organizzatiii :-D )

Arcureo ha detto...

Domani sono a suonare al Blues Festival di Aostaaaa!
( :-) per la mia attività musicale... :-( per il fatto che non posso aderire alla manifestazione... non è che c'è anche una possibilità di adesione virtuale via web?)

Anonimo ha detto...

via del vescovado.. bene bene, giovedì ho un esame proprio là! potrei farci un salto!

Arcureo ha detto...

Occhio che il palazzo sotto cui i portici si trova Evoè è inglobato in impalcature per una risutrutturazione... potresti non trovarlo, se non fai attenzione. Le impalcature nascondono un negozio di vestiti "altrernativo" e -appunto- il nostro Ubaldo ;-)

Andrea ha detto...

ma mangi i canederli a padova ?? :|

Arcureo ha detto...

Sembrano canederli, vero? No, no... polpettine, sono... (sbavàz!)

Anonimo ha detto...

Ciao il nome Evoè appare scritto non solo sugli scontrini ma anche sulla lavagnetta che sta in vetrina.
ciao