martedì 19 gennaio 2010

The Mile High Club

Ragazzi qui si sta sfociando nel ridicolo. So benissimo che il tema degli abusi sui minori è delicatissimo, ma non è affrontandolo a colpi di isteria collettiva che lo si risolve.
Ho appena letto di un caso allucinante che ha per protagonista la British Airways e che dimostra quanto un eccesso di zelo possa essere alla fine controproducente.
Un passeggero è stato obbligato a cambiare di posto perché una norma della compagnia aerea vieta ai passeggeri uomini di sedersi accanto a minorenni che non siano accompagnati dai genitori, onde evitare abusi sessuali. E finché non si obbedisce, l'aero non si muove!
Rileggete pure con calma, è tutto vero.
In un tubo di metallo chiuso, pieno di svariate decine -se non centinaia- di persone, tutte più o meno sott'occhio l'una dell'altra (e sto parlando sia dei passeggeri che del personale di bordo che è sempre lì a girare per l'apparecchio) hanno paura che qualcuno riesca a molestare un bambino. Ma manco Mandrake!!!
Un conto sono quelli che vanno a strombazzarsi consenzientemente nel cesso (complimenti, viste le dimensioni) per poi vantarsene e finire nel club di quelli che l'hanno fatto sopra il miglio di quota, ma una molestia, ragazzi è un altro paio di maniche!!
Il poveretto protagonista della storia era, ovviamente, seduto suo malgrado di fianco ad un ragazzino a lui sonosciuto e un solerte steward gli ha chiesto di spostarsi. Lui ha risposto che avrebbe preferito rimanere accanto alla moglie incinta, lì a fianco, ma GNÈMTE! L'assistente di volo ha piantato un quarantotto finché il tipo non ha ceduto e ha obbedito.
Ora... voi immaginate di essere su un aereo... state distrattamente guardando il foglio plastificato con le figurine che illustrano cosa si deve fare in caso di atterraggio di emergenza quando, poco più avanti a voi, uno steward o una hostess iniziano a rivolgersi con tono autoritario a un passeggero, e voi sentite (no, tutto l'aereo sente) parole tipo "abusi sessuali", "bambini", "stupro", eccetera eccetera, rivolte all'indirizzo di quella persona.
Che idea vi fate?
Ecco, ora pensate di essere VOI, quella persona. Per esempio in un Airbus A330 con duecentocinquanta persone a bordo.
Che il tipo abbia deciso di fare causa alla compagnia aerea mi pare il minimo!
Visto anche che -come dice lui stesso- "statisticamente è provato che i minori sono molto più spesso vittime di abusi da parte dei componenti della loro stessa famiglia. Cosa faranno? Impediranno ai bambini di volare seduti a fianco dei genitori?".

6 commenti:

Ernest ha detto...

la stupidità è presente anche in alta quota... storia allucinante
un saluto

Calzino ha detto...

Tra un pò proibiranno pure i maestri elementari, vedrai. Che roba allucinante, se non fossi sicura della fonte stenterei a crederci...

paola ha detto...

Isteria è la parola giusta. Che forse su questi temi sta strisciando fino ad insinuarsi un po' dappertutto e uccidendo il buon senso. Episodio personale: all'inizio dell'anno scolastico una mamma della scuola materna che frequenta nia figlia ha iniziato a sclerare perchè c'è un bidello. Punto, il fatto che fosse UN bidello l'ha sconvolta. Per lei c'era una specie di equazione: uomo - vicino ai bambini - probabile pedoflio. Che le cose brutte succedono, ma non puoi partire da questo presupposto. Per fortuna non sono stata l'unica a rimanere attonita.
Però molta gente prima di parlare (e anche di scrivere regolamenti) farebbe meglio ad occuparsi dei propri problemi personali che causano visioni distorte.
Paola

Arcureo ha detto...

Precisamente! E -non per fare della pìssicologia spicciola- ma spesso in questi casi certe visioni patologicamente distorte dei rapporti umani sono frutto di un disturbo personale abbastanza profondo...

Punzy ha detto...

scusate ma l'universo e' forse impazzito???

Le Favà ha detto...

Ma questa è una scemenza che non ha uguali. Potevano al minimo spostare il minorenne.
Puttanate. Come sempre.
Ciao Arcureo.