"We've all heard that a million monkeys banging on a million typewriters will eventually reproduce the entire works of Shakespeare. Now, thanks to the Internet, we know this is not true" (Robert Wilensky)
Ma dio santo, con tutte le tette e i culi che vediamo ogni santo giorno in giro e in televisione, ci mettiamo a censurare un'opera d'arte??????????????????? Senza parole.
Nel 1564, un anno dopo la fine del Concilio di Trento, viene decisa la censura dei nudi "scandalosi" del Giudizio Universale nella Cappella Sistina. Per fortuna Michelangelo era già morto, il 18 febbraio di quello stesso anno. E, sempre per fortuna, esistevano due copie dell'affresco fatte pochi anni prima, una di Marcello Venusti (1549) e l'altra di Giulio Giovio (metà del Cinquecento circa). È stato un collaboratore ed amico di Michelangelo, Daniele da Volterra, a coprire la nudità delle figure con le famose "braghe", cosicché da allora è stato soprannominato il Braghettone (anche se non è stato l'unico a mettere le mutande ai santi, e la censura è continuata anche nei secoli successivi). 2008: Governo Braghettone.
Signùrdunsignùr non ci avevo pensato!! Simbolico al massimo! Vabbè che, ignoranti come capre quali sono (per il semplice fatto di aver pensato di ritoccare un'opera come quella vuol dire che sei un minus habens senza appello) probabilmente non ci saranno arrivati... però mi fa freddo lungo la schiena ugualmente...!
Devo commentare anch'io o posso semplicemente mettermi le mani tra i capelli e darmi alla disperazione? ma come si fa???? Ipocrisia alla massima potenza!!!!
10 commenti:
Ma dio santo, con tutte le tette e i culi che vediamo ogni santo giorno in giro e in televisione, ci mettiamo a censurare un'opera d'arte???????????????????
Senza parole.
Nel 1564, un anno dopo la fine del Concilio di Trento, viene decisa la censura dei nudi "scandalosi" del Giudizio Universale nella Cappella Sistina. Per fortuna Michelangelo era già morto, il 18 febbraio di quello stesso anno. E, sempre per fortuna, esistevano due copie dell'affresco fatte pochi anni prima, una di Marcello Venusti (1549) e l'altra di Giulio Giovio (metà del Cinquecento circa). È stato un collaboratore ed amico di Michelangelo, Daniele da Volterra, a coprire la nudità delle figure con le famose "braghe", cosicché da allora è stato soprannominato il Braghettone (anche se non è stato l'unico a mettere le mutande ai santi, e la censura è continuata anche nei secoli successivi). 2008: Governo Braghettone.
Lo squallore della censura sopravanza.
Poi, se posso permettermi, l'atto di coprire la "Verità svelata dal Tempo" ha un valore simbolico piuttosto pesante... O mi sbaglio?
Signùrdunsignùr non ci avevo pensato!! Simbolico al massimo!
Vabbè che, ignoranti come capre quali sono (per il semplice fatto di aver pensato di ritoccare un'opera come quella vuol dire che sei un minus habens senza appello) probabilmente non ci saranno arrivati... però mi fa freddo lungo la schiena ugualmente...!
beh dai, era un seno piuttosto brutto, chissenefrega ;-)
Le proteste dei musei :D
@ faina meglio quello della faccia che gli compare davanti durante le dirette, scusa... ;-)
Devo commentare anch'io o posso semplicemente mettermi le mani tra i capelli e darmi alla disperazione? ma come si fa???? Ipocrisia alla massima potenza!!!!
Vero? Da un governo guidato dall'uomo che più ha farcito la tv di tetteculi sembra quantomeno ipocrita!
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