martedì 22 maggio 2012

"succhiatemi il cazzo", va bene così?

Ragazzi, non ci si crede... non ci si crede. Ho appena ricevuto un'ingiunzione da Google AdSense che mi intima di porre rimedio a quello che sembra un affronto intollerabile nei confronti della loro "policy". In pratica mi accusano di aver piazzato del contenuto inaccettabile (ADULT/EXPLICIT, nella fattispecie) in una pagina del mio blog, dove, ovviamente compaiono anche banner AdSense, essendo su piattaforma Blogger, quindi Google.
Bene, peccato che il mio post parlasse proprio della eccessiva malizia di un gruppo di cazzo di casalinghe frustrate che avevano denunciato una ditta che produce giocattoli per bambini, perché, a loro dire, un certo giocattolo aveva una forma "troppo fallica". E naturalmente ho fornito la foto di tale "oggetto di perversione".
Quei coglioni di Google AdSense, intravista una forma vagamente fallica, si sono quindi sustati come bertucce, pure loro (scopare di più, ragazzi, scopare di più...) e mi hanno intimato di cambiare il contenuto del mio post.
Con una mail alla quale non è possibile rispondere, in caso avessi voluto spiegare loro come stavano le cose.
Gentili.
Beh sapete una cosa. Io non cambio una beata sega! Cassatemi pure l'account, MERDE! Chiudetemi pure il blog, lo riaprirò da qualche altra parte, dove non ci siano dei rincoglioniti senza senso critico che mandano mail robotizzate.
E per darvi un paio di motivi in più per farlo, date un'occhiata al titolo di questo post, idioti!

12 commenti:

la Volpe ha detto...

daje

Patrick Costa ha detto...

Sono proGoogle quasi di predefinito, ma in questo caso, HAI COMPLETAMENTE RAGIONE...

ventopiumoso ha detto...

ah ah e daje si

Arcureo ha detto...

@ Patrick, ma anche per me Google è uno strumento della madonna (vedi i documenti online, il calendar, etc etc) è che quando fanno ste cose in automatico senza darti la possibilità di replicare si squalificano di millemila punti!

Patrick Costa ha detto...

Ogni evento va capito... Sono convinto che una spiegazione c'è... e a mio avviso si può risolvere senza sanzioni estreme... Speriamo sia così anche per questo.

Arcureo ha detto...

...'nfatti, ma allora dovrebbero dare la possibilità di spiegarsi. Ad una mia amica hanno tolto AdSense (che comunque se ne faceva ben poco, esattamente come me) perché nel suo post parlava dello spettacolo "I monologhi della vagina". E quindi c'era del "adult/explicit content". Cioè da-iiii!!!!
Mi sta bene che facciano dei check, ma cazzo date la possibilità di replicare, almeno!
Oh alla peggio metterò il disclaimer prima dell'accesso al blog, come fanno quelli che postano foto erotiche, so che si può fare.
Comunque la cosa mi ricorda un altra vicenda che - anche se indirettamente - mi ha visto protagonista... questa... ;-)

Anonimo ha detto...

Qualcuno avrà cliccato in alto su "segnala violazione?" (per un post del 2009?)
Chéppoi... non vengono da quelle parti - basse - lì, i bambini?

Punzy ha detto...

beh hai fatto bene a scrivere questo post, hai visto mai che qualcuno segue il consiglio nel titolo?? hehehe

non mi spiego la presenza su adsense, in vari e vasti blog di cose ben peggiori di un cazzo, cmq..

Arcureo ha detto...

E bada bene, Punzy, che di cazzi, nel post incriminato, non ve ne era manco l'ombra!!! Solo un vago profilo, toh... ad essere proprio maliziosi!

Ryo ha detto...

@La Volpe
Ma non hai più un blog tuo?

Old Ryo New BSB

Ryo ha detto...

@Arcureo
Prima di dargliela vinta, comunque, meglio se fai qualcosa veramente per quel post..

Non perdere il blog inutilmente, l'ho appena ritrovato!!! XD

Arcureo ha detto...

Se quel post prevede la presenza di un oggetto di forma vagamente fallica (perché è su quella forma che si basa il senso dell'intervento) cosa devo metterci, un gattino, per far contente le animelle pure di Google? Che senso avrebbe? Non è che ho messo foto di cazzi (veri) a frotte! Ho messo la foto dell'oggetto, che se è fatto in una certa maniera non so cosa farci...!