Ok, ok, "i figli so' piezz'e core", d'accordo, ma io continuo a pensare che un manifesto pubblico 6x3 per una laurea sia UN FILO una pisciatina fuori dal boccale.
Anche perché visti i chiari di luna di sto periodo, i soldi necessari per far stampare e affiggere quel tafanario, li avrei tenuti da parte per l'inevitabile periodo di disoccupazione/tirocinio/apprendistato della neolaureata. Che temo sarà lunghetto, purtroppo.
(Non mi pronuncio sulla caricatura disegnata sul manifesto, poi, che chi mi conosce sa che a riguardo posso anche dire due paroline in piazza, ma vabè, è il gesto che conta...)
5 commenti:
C'è sempre gente che ha più soldi che buon senso in giro. Nel caso di questa qui, sono i soldi di papino, ovviamente, perché se avesse dovuto tirarli fuori di tasca propria forse sarebbe giunta a più miti consigli, tipo pubblicare l'annuncio su web.
già, magari Jessica avrebbe voluto scomparire e dal giorno della laurea, ha cambiato taglio, colore di capelli e anche di occhi.
magari anche nome (che non sarebbe una cattiva idea ...)e, anche quello, non se l'è dato da sola
Io sarei MORTA!
Mi segnalano perfino di peggio tipo questo ;-)
Come vedi la vergogna è un concetto molto relativo...
Questo ultimo secondo me è uno scherzo ... almeno spero.
Posta un commento