sabato 28 luglio 2012

Marketing ed eleganza


Mentre aspettavo un volo Ryan Air, qualche giorno fa, non ho potuto non notare che su uno degli altri aerei, della stessa compagnia, che transitavano vicino al terminal, ce n'era uno sulla cui fiancata era scritto a chiare lettere "Bye Bye EasyJet!". Ovviamente ho pensato che tale compagnia fosse fallita, ma poi ho scoperto che la ragione era un'altra, se non ho capito male dovuta a cause legali sull'utilizzo del nome.
Vabbè, la mossa della Ryan Air non è che brilli per eleganza, ma si sa, il suo proprietario è uno che sulla scala della fallocefalia realizza punteggi ragguardevoli.
Però la mente m'è tornata immediatamente a qualche giorno prima, quando aspettavo il traghetto per andare al Lido di Venezia, ed ormeggiate al vicino molo del Tronchetto c'erano svariate gigantesche navi da crociera. Fra cui una della Costa. E m'è parso strano che nessuna delle compagnie concorrenti non avesse deciso di ribattezzare uno dei suoi vascelli "Salga a bordo, cazzo!"
Ma forse chi va per mare ha più classe di chi va per i cieli...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei dire che a mio modestissimo avviso il particolare registro "etico" di Ryanair (che appare manifesto già da qualche tempo) non è molto adatto a politiche aziendali di lungo periodo. Con politiche imprenditoriali e comunicative di questo tipo non si costruiscono rapporti solidi con la clientela, ne un' immagine di affidabilità che penso sia necessario pretendere da un'azienda che ha nel suo core business una cosetta da niente come il farsi carico della vita e dell'incolumità dei dei suoi clienti a svariate migliaia di metri dal suolo. Riassumendo direi: "continua, continua, continua a suonEre..."

Anonimo ha detto...

Ryanair: un nome, una garanzia. Le sue campagne pubblicitarie tra il folle e l'offensivo; i suoi voli "low cost" dove già solo se sei un po' più grosso della "media" stabilita da loro paghi un sovrapprezzo; aerei che non decollano perché sono troppo pieni e devono lasciare a piedi metà dei passeggeri; trattamento a bordo dei più ignobili, e ti fanno pagare pure se vai alla toilette... devo continuare? Per quel che mi riguarda Ryanair può andare ad aprire linee aeree sulla Luna, dove non c'è atmosfera per far volare gli aerei.

Arcureo ha detto...

Beh quella della tassa sulla toilette non è mai andata in porto, alla fine. Si piscia gratis, fidati. Ma la loro capacità di dare una sovrapprezzo praticamente ogni cosa è effettivamente proverbiale. E i loro sedili sono i più scomodi dell'universo, questo sì...

Baol ha detto...

Non hanno cambiato il nome solo perché pare che cambiare il nome ad una nave porti una sfiga pazzesca e gli uomini di mare, si sa, son scaramantici...vedremo le nuove navi che usciranno dai cantieri.

:D

Anonimo ha detto...

In effetti non è che Ryanair abbia cambiato nome a un aereo: ha solo dipinto una scritta sulla fiancata, cosa che si potrebbe fare anche su una nave senza cambiarle nome.