giovedì 27 settembre 2012

Gestire la genialità


Io e i miei miti... la notizia della morte - alla rispettabilissima età di novantacinque anni - di Herbert Lom (nome d'arte del Conte Herbert Karel Angelo Kuchacevič ze Schluderpacheru, ma da tutti identificato come il mitico Commissario Dreyfus, diretto superiore dell'Ispettore Clouseau) mi ha fatto pensare che se Peter Sellers era un indiscusso genio della comicità, riuscire a fargli da spalla in maniera così perfetta come fece Lom, non dev'essere stata cosa alla portata di tutti.
Risultare praticamente inscindibili da un protagonista senza offuscarlo ma anzi continuando ad alimentarne le occasioni di brillare è un'ulteriore prova di genio sia da parte di chi il personaggio l'ha creato (Blake Edwards, mica peetsa e pheeki) che da parte di chi l'ha interpretato.
A questo punto ci starebbe la citazione Monicelliana di "che cos'è il genio..." ma rischierei di creare un melting pot dentro il mio cervello che mi farebbe scattare la componente autistica, costringendomi a recitare sia i due mitici atti di Amici Miei, che tutta la serie della Pantera Rosa.
E questo non è genio, è patologia! :-P

4 commenti:

Baol ha detto...

Concordo sulla genialità della spalla.

Bastian Cuntrari ha detto...

Vigliacco... ora ce l'ho io, il melting pot in testa! La supercazzola, gli schiaffoni alla stazione, il cameriere che fa arti marziali, il commissario che - anziché spuntare il sigaro - si taglia il dito...

Grandi!!

Arcureo ha detto...

Trini la confraternita pulitina... avete una stónsa?

la Volpe ha detto...

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