Il prossimo che mi dice che Berlusconi ha scongiurato il pericolo "cumunista" giuro che lo piglio a secchiate di merda in faccia. Perché questo è il paese più statalista del pianeta, non c'è un cazzo da fare. È inutile che quei pagliacci che ci "governano" -il merdanano in primis- si ostinino a fare quelli che difendono la libera iniziativa, l'impresa e l'economia di mercato, e poi quando il cazzo della concorrenza bussa al loro culo, ecco che scattano le leggi per pararselo! (E di esempi ce ne sono a bizzeffe).
È di ieri la notizia che PER LEGGE sulla vendita di libri online non potranno essere applicati sconti superiori al 15%. Per legge.
Vi fa paura, eh, che la gente compri in rete, eeeh?
Devo ricordarvi di chi è la Mondadori?
Devo ricordarvi le ipocritissime campagne governative per "promuovere la lettura" (sì, la lettura di quello che vogliono LORO, grazie al cazzo)?
Ah e già che ci sono, devo ricordarvi la campagna elettorale delle "tre i"? Inglese, INTERNET e IMPRESA?????
Da quello che leggo sul blog di Alessandro Gilioli, poi, sembra che il voto sia stato bipartisan, per cui, se fosse vero, mi sa che anche il prossimo che mi viene a dire che "la sinistra ha a cuore la cultura" rischia una secchiata di merda sul muso.