martedì 30 giugno 2009

Lui pensa positivo

Non riesco a decidermi se Giovanotti è un ingenuo o un paraculo di dimensioni clamorose. Già uno che pensa che "esista solo una grande chiesa che va da Che Guevara a Madre Teresa" ti fa vacillare. Non sai decidere se è un ottimista che prende il meglio dei vari simboli della pace e della giustizia sociale (pur provenendo tali simboli da background completamente differenti) o uno che cerca di piacere un po' a tutti e non scontentare nessuno.
Volemosebbene insomma.
Boh... però ok, almeno le intenzioni sono buone, viene da pensare.
Solo che ad un certo punto, di fronte a certe dichiarazioni ti si accapponano i maroni!
Non puoi -ripeto NON PUOI- farmi queste uscite con Berlusconi, come se ti rivolgessi al Mago Galbusera, ostia!!
Fare il "volemosebbene" con un personaggio così losco e megalomane vuol dire dagli ancora più corda e anzi pure legittimarlo; e associare un intento meritorio a qualcosa che di meritorio non ha nulla è di un qualunquismo demagogico da far paura.
Perché, Giovanotti caro, hai una certa età e sei un uomo di mondo... non puoi non sapere che perfino i suoi fedelissimi hanno ammesso le reali intenzioni che hanno portato il nanerottolo alla fondazione di forza italia! Giuliano Ferrara disse in un intervista a La Stampa, il 25/2/94: “Sì, Berlusconi è entrato in politica per impedire che gli portassero via la roba. Tenta di evitare che gli scippino insieme la sua impresa e la sua libertà di imprenditore”. Lo stesso fece Marcello Dell’Utri il 28/12/94: “Silvio Berlusconi è entrato in politica per difendere le sue aziende”. Per non parlare di Fedele Confalonieri che disse a Repubblica il 25/6/2000: “La verità è che, se Berlusconi non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l’accusa di mafia. Col cavolo che portavamo a casa il proscioglimento nel lodo Mondatori!”.
A me non interessa più l'intenzione encomiabile che sta dietro la proposta di Lorenzo Cherubini, se questo vuol dire chiamare in causa certi figuri! Non è possibile uscire con una frase che esalta solo la parte relativa alla capacità imprenditoriale di un personaggio -cioè l'aver creato un "grande movimento"- tralasciando le reali intenzioni che stavano dietro a quella mossa! Cioè di mettere il proprio culo al sicuro!
E proporgli pure di fare il bis!
Chi se ne frega se ha fatto unicamente il suo interesse! L'idea è stata "vincente"! Riproponiamola!
MAVAFFANCULO! (© byPrefe)

Il contaballe - quinta puntata



Ragazzi non c'è più nemmeno gusto! Trovo le robe già confezionate a puntino! Uffa...


giovedì 25 giugno 2009

Ci risiamo...

Io già l'avevo detto in questo post che eBay sarebbe stata la mia rovina.
E difatti...

Tàààc! Un Ericofon originale degli anni 60!
(E non è mica finita...!)

venerdì 19 giugno 2009

Nostradamus mi fa una pippa

Poco meno di un anno fa, parlando di quel bizzarro fenomeno della air guitar (qui) mi ero spinto ad immaginare che questi indiavolati air guitarists, dopo aver simulato un travolgente assolo con una chitarra inesistente, per rimanere aderenti al personaggio della rockstar, avebbero dovuto scendere dal palco e incontrare delle groupies le quali -nella migliore tradizione sessodrogaerocchenròl- si sarebbero prodotte in un "air blow job", ovvero la simulazione di un pompino.
"Ha ha, che ridere!"
Seh, sto cazzo...
Hanno pensato anche a quello!!!
Ladies and gentlemen, ecco a voi l'AIR SEX! (Con tanto di campionati, ovvio...!)

...devo smettere di dire le cose. Semplicemente. Devo smettere.

mercoledì 17 giugno 2009

Alla lettera!

Mettiamo subito in chiaro le cose: questo post è sull'orlo della blasfemia, per cui siete avvisati. Poi non venite a lamentavi con me, non ve l'ha ordinato il dottore, di leggerlo.
Il fatto è che delle volte il troppo stroppia e non ce la faccio a tenermi. Ma non necessariamente in senso negativo.
Giusto ieri il mio amico Japi mi ha fatto omaggio della segnalazione di questa chicca di sito:
In questo sito un artista, un disegnatore (e pure bravo, direi) ha messo on line la sua estrema (e sottolineo es-tre-ma) devozione a Gesù Cristo.
Ora... io non questiono sul fatto che uno possa credere in quello che gli pare, liberissimo di farlo, però ragà... ste cazzo di interpretazioni fucking letterali di ogni cazzo di sacra scrittura! Eccheccazzo un minimo di buon senso!
Ho capito che nel vangelo secondo Matteo (28:20) sta scritto "sarò con voi per sempre, fino alla fine del mondo" però, per quanto queste che l'artista ha creato siano delle interpretazioni, qui si sfiora il ridicolo!
Gesù che assiste il barbiere?

Il corridore?
L'assicuratore?!?!!

Uh poi siccome l'artista è ammeregano, Gesù protegge anche il G.I. Joe, mi raccomando...

A sto punto non ce l'ho fatta a tenermi e siccome il titolo e le opere rimarcano come Egli sia "con te" in ogni momento del giorno ed in ogni attività... eee beh... l'ho raffigurato in compagnia del "teenager" ;-)
Tiè:



...e non mi pento nemmeno di averlo fatto!!!! ^___^

Angoli di Padova 7 - Orsucci, nella botte piccola c'è il vino buono

Scordatevi le tavolate imbandite e gli ampi locali climatizzati, da Orsucci ci si va perché è unico. Anche se al suo interno ci sono solo due tavoli (che spesso si condividono con gli altri avventori) e quando è estate c'è perfino il lusso di qualche tavolino all'esterno, sotto i portici, davanti alla fermata del tram, basta un assaggio delle sue pizzette o delle sue bruschette per capire perché dal 1922 questa micro-pizzeria lavora a ritmo serratissimo.
Ecco il banco in un momento di rara quiete (conoscendolo, sono passato sul prestino, durante il turno serale)
Dopo un lasso di tempo colpevolmente lungo, sono tornato infatti giusto ieri a omaggiare il mitico localino. Vero, la sua specialità sono le pizze; piccole, sottili e saporitissime anche senza avere guarnizioni barocche, però secondo me la vera chicca è costituita dalle bruschette.
Vanno prese "full optional", chiaramente (pomodoro, aglio e olio... altrimenti che cazzo le si piglia a fare, no?) e vi assicuro che se anche non presentano null'altro che quei tre semplicissimi ingredienti la combinazione è vincente.
Ecco una foto dei campioni in questione, pronti per essere addentati dal sottoscritto e da una ancora meravigliata Syl@.


Ovviamente il pane è "sciocco" cioè senza sale. Tanto l'intingolo oleoso in cui vengono pucciate da entrambi i lati, prima di venir irrorate di sugo di pomodoro, è sufficientemente salato e agliato da insaporire perfettamente il tutto.
Poi la cottura. Non dimentichiamoci che un forno a legna ha sempre il suo perché!

Da buona "gorna" quale sono, poi, ho ceduto alla tentazione di una pizzetta "media" con acciughe, qui ritratta prima di andare incontro al suo destino.

Il melting pot degli avventori del locale è anche indice del suo successo. Trovandosi in pieno centro storico (a due passi da Prato della Valle) si ha la stessa possibilità di incontrare sia il classico vècio, antico quanto la città stessa, che i classici ricconi del centro o gli studenti del liceo Fermi, situato di fianco; chi per consumare direttamente sul posto, chi per portarsi a casa vassoi pieni delle mitiche pizzette.
Xe quéo che te ciava...1 sono piccole e vanno via una drio st'altra, come 'e sarése...2
Eeeeh pazienza, vorrè dire che andrò a correre un po' di più, sull'argine, dopo ogni visita da Orsucci, ecco.

1: È quello, ciò che ti gabba.
2: una di seguito all'altra, alla maniera delle ciliege

giovedì 11 giugno 2009

mercoledì 10 giugno 2009

Il petrolchimico

La genesi di questo drink risale a quando il mio ex-coinquilino (e compagno di svariate suonate) Marco Spinetta mi consigliò di provare il cosiddetto "Caffè Pedrocchi". Non nel senso dello storico caffè padovano, ma di una certa specialità che -appunto- lì servono e che porta lo stesso nome. Trattasi di una tazza di caffè lungo, non zuccherato ma addolcito da un velo di cremina alla menta, sopra. Decisamente raffinato.
Ora, siccome durante l'estate eravamo soliti farci svariati caffe shakerati casalinghi, ecco che alla prima occasione abbiamo cominciato a sperimentare, usando come ispirazione proprio il "Pedrocchi". Perché, invece dello zucchero (che anche se l'espresso lo bevo amaro, nello shakerato un po' ce lo metto) non utilizzare dello sciroppo di menta, come dolcificante, memori della specialità assaggiata poco prima? E visto che spesso alla menta si associa il latte, come pure al caffè, del resto, perché non aggiungere anche quello, insieme al ghiaccio?
Ecco che quindi il risultato ottenuto poteva avvicinarsi ad un cappuccino mentolato shakerato, freddo! Il sapore è gradevole e rinfrescante, soltanto che la commistione di caffè (nero), latte (bianco) e menta (verde) produce un intruglio grigio-verdastro che ricorda in manera preoccupante i fanghi del petrolchimico di Porto Marghera... donde il nome!
Ma superato questo piccolo scoglio (in fondo è solo una questione di apparenza) garantisco che va giù che è un piacere!

mercoledì 3 giugno 2009

Houston, YOU have a problem...


Ragazzi, ma che vita conduce certa gente per considerare la partecipazione a programmi stronzissimi, una ragione di vita o di morte?

martedì 2 giugno 2009

Che ore sono? Manca di sale!

Sono confuso... stavo leggendo l'articolo del Times online sulla faccenda delle accuse al nanerottolo per la vicenda con la sgallettata napoletana. Ormai la vicena sta assumendo toni fra l'assurdo e il patetico, col berlusca che accusa il Times di essere manovrato dalla sinistra italiana! La stessa sinistra che non riesce a mettersi d'accordo su nulla (figuriamoci poi vincere le elezioni) sarebbe addirittura in grado di manipolare i media internazionali... ['a berluscò, ma ti rendi conto della cazzata che hai sparato? - N.d.A.] (qui c'è la paziente risposta del giornale inglese... ma come fanno a non scoppiarci a ridere sul muso ogni volta...).
Beh insomma stavo guardando i commenti dei lettori, praticamente quasi tutti italiani, come prevedibile, e il tenore di quelli favorevoli a Berlusconi è invariabilmente di questo tipo:
"Berlusconi è stato eletto democratcamente, col consenso del popolo, mettetevela via."

Ok

Qui abbiamo un problema.

NESSUNO HA MAI MESSO IN DUBBIO CHE IL NANO SIA STATO ELETTO CON REGOLARI ELEZIONI, È CHIARO?

Ci arrivate a capirlo, cari berlsucloni della mia minchia?!?!?
Qui si sta mettendo in dubbio la sua legittimità a continuare a fare il primo ministro, dopo che si è dimostrato incapace di dire la verità su qualsiasi argomento.

Ripetete con me:
"Nessuno... mette... in... dubbio... che... Berlusconi... sia... stato... eletto... democraticamente..."
Quando si fa notare che gran parte del suo operato è quantomeno poco chiaro, ecco che cambiano discorso e attaccano con la filastrocca imparata a memoria della legittima vittoria elettorale (argomento mai tirato in ballo, fra l'altro)!

MA CHE CAZZO C'ENTRA?!?!

NON
SI
STA
PARLANDO
DI
QUELLO!!

Mi sembra di avere a che fare con degli ebefrenici, porca troia... vediamo se con un esempio reisco a spiegarmi meglio.
Se compri un'automobile e poi questa si rivela difettata o non ha affatto le prestazioni dichiarate, che fai? Vai a lamentarti dal concessionario, come minimo, no?
Beh se quello rispondesse "l'hai regolarmente acquistata. L'acquisto è perfettamente legittimo, mettitela via!" come minimo -prima di saltargli alla gola- gli fai notare che il problema non è quello!
E si che non mi pare ci voglia una laurea per capirlo, eh...