sabato 26 giugno 2010

Non dovrei farmi certe domande... però...

In uno degli IRRIUNUNCIABILI articoletti della famigerata "colonna di destra" del sito de La Repubblica c'era l'immancabile servizio sulla figa famosetta di turno, che posta le sue immagini pseudo scabrose su twitter (o quant'altro), raccogliendo centinaia di migliaia di visite.
A parte che non capisco come mai una che si tiene le tette o fa vedere qualche cm2 di pelo faccia tali numeri, dal momento che -se proprio sono tette e pelo le cose che si stanno cercando- in giro per il web si possono facilissimamente recuperare immagini di ben altro tenore e ben altra fattura... no, quello che mi ha colpito è la costanza di un certo tipo di posa.
Quella con la fotocamera in mano, davanti allo specchio... tipo:


Ora... forse non è una domanda che dovrebbe nascermi spontanea, di fronte a tanta grazia, però a costo di passare per finocchio non posso fare a meno di chiedermelo: ma a queste, nessuno ha spiegato che esiste una funzione denominata "autoscatto" e che permette di fare a meno di usare uno specchio per fotografarsi?!?!

giovedì 24 giugno 2010

Parte il cronometro

Sono qui che aspetto di vedere quanto ci metterà il berlusca a dire che se la squadra l'avesse allenata lui non sarebbe stata eliminata dai mondiali.
Per me lo dice.
Ööö se lo dice!

mercoledì 23 giugno 2010

Scuola, ultima frontiera...

Signùrdunsignùr quando l'ho visto sul blog di Disma non volevo crederci! Probabilmente avrete saputo che una delle tracce del tema della maturità di quest'anno verteva sulla possibilità dell'esistenza della vita extraterrestre. (Cosa che io mi auguro con un certo fervore, perché secondo me l'umanità ormai è senza speranza e sarebbe ora che arrivassero tipo i Klingon a fare piazza pulita, ma vabè...)
Peccato che non siano riusciti nemmeno a scrivere giusto "Star Trek", nella citazione di Steven Hawking...

Distinzioni

Non che me ne freghi granché dei mondiali ma i newsreader e relativi feed sono sempre attivi, per cui certe notizie sportive mi capita di vederle comunque. Adesso anche l'imminente nuovo incontro che l'Italia dovrà sostenere a breve è tutto bello infarcito di polemiche del cazzo innescate dai soliti legaioli.
(Ignorarli, una cazzo di volta no eh? "Uè l'italia minga l'è la me scuadra [si, fanno errori grammaticali impliciti anche se la pronuncia è apparentemente corretta, secondo me - N.d.A.] io, eh, tifo Padania... uh..." "si si, stai calmo che sudi..." ...è così difficile?)
Vabè, adesso il senatùr ne ha sparata un'altra e ovviamente si è levato un coro di reazioni sdegnate, tipo che "Stavolta ha passato il segno".
Mmm, qui non si tratta di "passare il segno"... uno come Bossi al governo È il segno.
Dei tempi che viviamo.
Di merda.
Cominciate a realizzare ciò.

martedì 22 giugno 2010

Io l'avevo detto

Io già l'avevo detto che ormai l'espressione democratica della volontà popolare (si, insomma "il voto") ha sempre meno senso di essere in sta democraziona marcia. Ora anche le liste presentate "regolarmente" si scopre che non solo col cazzo che lo sono, ma che chi è stato beccato a farsi eleggere coi voti di Paperinik e del Capitano Nemo, se ne sbatte altamente le palle e fa pure lo smargiasso.
Ora e sempre:




Adesso gradirei che qualcuno mi rispiegasse a cosa serve andare a votare, perché io non me lo ricordo più... Non dico andare a votare IN GENERALE, eh! Quello lo so da me cosa significa. Intendo dire che senso abbia andare a votare in una "democrazia" in cui se non sei capace di presentare delle liste regolari, ti fanno una legge apposta perché lo diventino, e se poi comunque ti beccano che hai barato ugualmente, chi se ne chiava.
A cosa serve?

mercoledì 16 giugno 2010

In due sull'amaca


Li aspetto al varco...

Dopo aver letto questo articolo secondo cui la mancanza dei rutti dei mammuth (cacciati dall'uomo preistorico, fino ad estinguersi) avrebbe provocato l'instaurarsi di una nuova glaciazione, e quest'altro in cui si afferma che la caccona dei capodogli aiuta ad assorbire l'anidride carbonica dall'aria (stimolando la proliferazione del fitoplancton), non vedo l'ora di assistere ad una puntata di Superquark sull'argomento.
Voglio proprio vedere l'elegante aplomb di Piero Angela e l'eloquente gesticolare di Alberto...

martedì 15 giugno 2010

Paese che vai...

Qui in Italia si utilizza l'aggettivo "fantozziano" per raffigurare una  situazione grottescamente sfigata... in Francia, per descrivere l'accanimento di Sarkozy contro un giornalista reo di aver distribuito online un video "scottante" che lo vedeva protagonista, si sta dicendo che c'è in atto un «tentativo di berlusconizzare i media francesi».

Il contaballe - tredicesima puntata


Certo che se per andare a recuperare le palle del nano bisogna affidarsi alla stampa estera, non è un bel segno, eh... comunque sia, il buon Alessandro Gilioli fa notare come la versione di certi recenti fatti internazionali -che manco a dirlo hanno visto coinvolto il premier ridens- differisca tipo come dal giorno alla notte a seconda che si consultino i giornalini di giamburrasca in edicola qui, oppure le testate straniere. Certo, Gilioli si riferisce ad un articolo de L'Espresso, noto focolaio purulento di trotskysti mangiabambini e senzadio, e a loro volta quei comunistacci sono andati a pescare le loro fonti da noti fogli rivoluzionari stalinisti quali La Tribune de Geneve, il Neue Zürcher Zeitung e quel dazebao maoista di Le Temps.
Ma andiamo per ordine.
Leggendo il Giornale sembra di sfogliare una qualche uscita della Marvel Comics: Supersilvio è volato (probabilmente senza nemmeno l'aereo) nel regno di Lord Gheddafi, dove una situazione ormai stagnante rischiava di degenerare.
ZANG!
SOCK!
THUMP! (Ooof!)
Il nostro eroe con poche azzeccate mosse sbloccava l'empasse e si allontanava all'orizzonte fra ali di folla festante.
Secondo quei guastafeste dei giornali stranieri, invece, non solo il ruolo dell'Italia è stato alquanto marginale (tanto che il ministro degli esteri Svizzero manco la considera) ma per alcuni ha pure rotto non poco gli zebedei! E c'è chi ha il coraggio di dirlo pure in televisione.
(Quella Svizzera, ovviamente, qui i Minchiolini probabilmente si staranno occupando dell'annosa questione delle Vuvuzelas...)

venerdì 11 giugno 2010

Chi è causa del suo mal...


Zeffirè... guarda che se c'è qualcuno che con questa parte politica è stato pappa e ciccia, venendo pure eletto senatore, quello sei tu. Hai dato TU manforte a questa congrega di burini parvenù, eh...

lunedì 7 giugno 2010

Potrei amarti!

...sallo!



(Non so chi sia ma ha ragione da vendere, cazzo. Ha ragione da vendere!!!)

giovedì 3 giugno 2010

Chi, io??!

Mi sento VAGAMENTE preso in causa da questo articolo...


...ma proprio un filino, eh!!! Ma del resto, come dico spesso, il fumante estratto di alcaloide è un impareggiabile cerottino per l'animo. Io a casa ho tre diversi tipi di caffettiera,  ognuna che produce un diverso tipo di caffè per differenti occasioni e diverse situazioni.
  • Moka normale -  per un rapido caffettino anche con gli amici, magari...
  • Caffettiera americana - per un beverone da meditazione, da sorseggiare per esempio quando studio
  • Caffettiera napoletana - quando proprio nun me ne pò fregà dde meno di che ore sono, di quanto tempo ci vuole a farselo e quanto tempo a berselo! È il caffè da relax totale!
(Ovviamente lo zucchero manco so cosa sia, a parte nello shakerato, giacché contribuisce alla schiuma! E anche per lo shakerato ho una mia personalissima pozione...)

mercoledì 2 giugno 2010

Il contaballe - dodicesima puntata


Qualcuno suggerisca delle pillole per la memoria al nano. E già che c'è anche dei corsi di buona educazione...! Durante l'ultima puntata di Ballarò, il Nostro non ha gradito che il vicedirettore de La Repubblica ricordasse le sue uscite in materia di evasione fiscale, in particolare come questa fosse moralmente giustificabile. Per cui ha ben pensato di chiamare in trasmissione e metter su un'altra delle sue patetiche scene madri, in cui sosteneva (manco a dirto) di non aver mai detto nulla del genere (certo, nonno, certo...) terminando quindi con un'uscita elegantissima, ovvero un telefono sbattuto in faccia.
Quando si dice la classe, eh?
Eh ma bisogna anche capirlo perché, circondato com'è di patetici yes-men pronti a dargli ragione anche se dicesse che il sole è cubico, vedersi sbattere sul muso l'evidenza dei fatti che lui, in una conferenza stampa del 17 febbraio 2004 diceva quanto segue:




...eh potrebbe essere uno shock tale da fargli saltare i punti del lifting!
E tralascerei anche la gravità delle sue affermazioni, fra l'altro.
Il senso civico di un gatto randagio, proprio, eh? Se la pressione fiscale è eccessiva, rispetto ai servizi offerti dallo stato a cui verso le mie tasse, mi incazzo con il suddetto stato e faccio un macello affinché OGNI FOTTUTO EURO che verso in tasse mi torni in sole, infrastrutture, sanità, servizi, etc etc... non alimento ulteriormente l'emorragia di soldi che già i contribuenti stessi (e la classe politica in primis) non fanno altro che aggravare! Ma si sa, questo è un discorso molto poco italiano... meglio pensare sempre e solo al proprio orticello, e che la collettività si fotta. (Salvo poi lamentarsi ventiquattro ore su ventiquattro)
A me sto paesucolo e i suoi degni rappresentanti fanno sempre più vomitare, cazzo...

martedì 1 giugno 2010

Solo per pochi (per fortuna)

Se dovessi comporre un blues che parla dei programmatori informatici lo chiamerei "Root 66".

(Lo so, è oscena... scusate)