mercoledì 31 marzo 2010

100!!

...no, non è il numero dei post, delle visite al blog, o che so io. Di quelle non me ne sbatte una fava. È il numero di anni che oggi compie mia nonna!
Sticazzi...!

martedì 30 marzo 2010

La logica fatta persona

Il fatto che se un candidato a pochi giorni dalle elezioni arriva a spintonare l'avversario poi piglia il 70% delle preferenze, secondo me la dice lunga sullo spirito con cui la gente va a mettere quella cazzo di crocetta. Ma la cosa più incredibile è che poi questa persona arrivi a dire: "La politica dell'odio, della calunnia, della diffamazione, della delegittimazione dell'avversario violenta e brutale è stata sonoramente sconfitta".
Cioè l'avversario cià la "politica dell'odio".
E i tuoi spintoni erano affettuosi?
La "delegittimazione violenta e brutale"?
E la tua era soave pacatezza, scusa?
Ma la contraddizione proprio non gli salta all'occhio, a quella gente?
Verrebbe da pensare che se smettessero di ripetere a pappagallo gli slogan del loro capo riuscirebbero ad essere perfino credibili -almeno fino alla prova dei fatti- come politici e come avversari. Evidentemente sono più efficaci i ritornelli orecchiabili.

lunedì 22 marzo 2010

Biglietti da visita

Io ci provo a non essere prevenuto, ma se all'oceanica manifestazione dell'amore-che-vince-sempre-sull'odio (a cui hanno aderito ovviamente un miliardo di persone) hanno fatto sfilare uno striscione in cui fra i "Tarocchi d'Italia" (cioè fra i personaggi da sbeffeggiare e trattare come simboli allegorici negativi) compariva il giudice Paolo Borsellino, assassinato dalla mafia che stava cercando di combattere, beh posso pensare solo a due cose.

1) che i berluscloni non sanno nemmeno chi fosse; hanno cercato l'immagine di un "giudice" o un "magistrato" con google images, hanno trovato la faccia di Borsellino e bòn, una vale l'altra.

2) che sono dei cani senza vergogna.


(E per fortuna che loro sono il partito dell'amore-che-vince-sempre-sull'odio, perché se invece erano incazzosi che facevano, gli profanavano la tomba?!?! No perché qui non si parla di un gruppuscolo di facinorosi da stadio che hanno manifestato di fronte ad un centro sociale okkkkupatcioèccazzocompagni... si tratta di una manifestazione UFFICIALE)

domenica 14 marzo 2010

Memento trattorinii

Ecco, ora che la magnifica nuova casa della Sid è praticamente completata la mia onorevole missione di cat-sitter può dirsi svolta. (Almeno per quanto riguarda le trattorini... so già che ad aprile mi ritorna Calvin, altero e superbo)
Ecco un piccolo estratto delle vicende feline nella domus arcurea
Qui potete vedere le due gatte incuriosite dalla nevicata del 10 marzo. Mentre io ero incuriosito dalla tempistica della tormenta di neve ("ma che cazzo nevica in marzo, vacca boia?!?!") loro erano più semplicemente affascinate dal fenomeno. Come due animelle pure...
Una contemplava serafica, che quasi si poteva sentire il suo cervellino scricchiolare nel formulare i suoi pensierini felini. L'altra schizzava su e giù dal piano vicino alla finestra, incapace di stare ferma un solo secondo. Poi si sono accorte che le riprendevo e ciao...


In quest'altro video (pessimo perché girato col cellulare) si vede un'improvvisa rappresaglia affettiva in atto. Di punto in bianco, ieri notte, la gatta solitamente più agitata (la Livia) si è messa a leccarmi la mano, mentre quella più tranquilla e riflessiva (la Sofia) sembrava non sapere come strusciarsi a sufficienza.
Poi hanno smesso e hanno ricominciato a sberlottarsi fra di loro.


Confido in altrettanti minuziosi reportage da parte della Sid, ora...! (Che lei cià pure l'àifono!)

venerdì 12 marzo 2010

La mia vita secondo i Queen

Visto che non ci si può sempre fare il sangue amaro con le vicende della triste corte governativa, propongo un giochetto che se vi va di fare bòn, sennò io mi sono divertito a farlo e questo basta e avanza. Usando solo nomi di canzoni di un particolare artista o gruppo musicale, bisogna rispondere intelligentemente ad una serie di domande, magari cercando di non ripetere il titolo di una canzone. Non è facile come sembra... tanto per cominciare io ci ho messo parecchio a decidermi fra Queen e Beatles! Alla fine ho scelto, ma non è detto che non riproponga la stessa cosa anche con l'altro gruppo!


Scegli il tuo artista:
Queen

Sei un uomo o una donna?:
White Man

Descriviti:
Man On The Prowl

Come ti senti?:
I Want To Break Free

Descrivi dove vivi al momento:
Tenement Funster

Se potessi andare ovunque, dove andresti?
In The Space Capsule

Il tuo mezzo di trasporto preferito:
Bicycle Race

Il tuo migliore amico?
You're My Best Friend

Tu ed il/la tuo/a migliore amico/a siete:
Friends Will Be Friends

Com'è il tempo?
It's A Beautiful Day

Momento preferito della giornata:
Lazing On A Sunday Afternoon

Se la tua vita fosse uno show televisivo, come si chiamerebbe?
The Loser In The End

Che cos'è la vita per te?:
Life Is Real

La tua relazione:
Too Much Love Will Kill You

Hai paura di?:
My Melancholy Blues

Qual è il miglior consiglio che tu possa dare?:
Play The Game

Pensiero della giornata:
Pain is so close to pleasure

Il mio motto:
The Show Must Go On

mercoledì 10 marzo 2010

Fai pena...

Cioè voi fate le cazzate (l'avete pure ammesso, all'inizio) e anche in questo caso è colpa della sinistra?
Basta, sei penoso, sei un vecchio triste...!

martedì 9 marzo 2010

Spiegatemi!

Michele Serra non poteva metterla giù meglio:

(Visto che in basso c'è scritto: "©RIPRODUZIONE RISERVATA", se a qualcuno urta che io riporti tutto ciò, avvisatemi che farò in modo di eliminare il post)

domenica 7 marzo 2010

GAME OVER!

Vorrei che qualcuno mi spiegasse a cosa serve andare a votare a delle elezioni in cui se accade qualcosa di sgradito a sua maestà semplicemente si cambiano le regole e si aggira il problema. Anche se l'opposizione dovesse vincere (cosa peraltro impossibile, allo stato attuale delle cose) ciò potrebbe rientrare nella lista di "cose sgradite" al tappo, e non mi stupirei se anche in quel caso trovasse una gabola per rovesciare il risultato a suo vantaggio. "Si rifà tutto finché non vinciamo noi", molto semplicemente.
Tralasciando le considerazioni sul fatto che ammettere gente incapace di rispettare i preliminari necessari per presentarsi a delle elezioni vuol dire sdoganare gli incapaci e mandare il messaggio che non conta come fai le cose ma conta solo se conosci qualcuno che poi può rimediare alle tue cappelle (quella cosa chiamata "responsabilità" speravo che almeno i rappresentanti della cosa pubblica dovessero avercela) qui la questione è che il gioco è truccato e non ha più senso giocarci.
Sono anche stufo di fare il Don Chisciotte. Sono stufo di giocare solo per dire "eh ma almeno ho dato il mio contributo alla democrazia!". Qui è proprio andare contro i mulini a vento. Mi dispiace per il buon numero di giovani che hanno deciso di impegnarsi in politica (vedi il blog de Il Russo) e ai quali auguro di portare a casa dei risultati, ma non posso non pensare che il loro sia uno sforzo bellamente VANO. Non lo sforzo politico in sé. Quello è ammirevole. Sto parlando solo ed esclusivamente di QUESTO FRANGENTE.
Queste elezioni, questo esercizio di democrazia è falsato. Punto e basta.
E io non ho intenzione di parteciparvi.
Solo che non mi nasconderò dietro ad un'astensione, ad una scheda bianca, ad un annullamento con qualche parolaccia. Quelle sono stronzate inutili.
Non ho intenzione di partecipare ad un gioco truccato e voglio farlo sapere. E forse sarebbe il caso che lo facessero in molti. Anche per quelle persone, come quelle che ho citato sopra, che hanno deciso di mettersi in gioco in prima persona. Non ha senso farle partecipare ad un gioco taroccato, in cui non potranno mai vincere. Le elezioni, così, non hanno senso di esistere.
Io andrò a votare, rifiuterò la scheda e chiederò che vengano messe a verbale le mie motivazioni. Non voglio esser ingranaggio di questa brutta copia di democrazia.
Magari se lo facessimo tutti un segnale preciso verrebbe fuori.
Torno a ripetere che non si tratta di scheda bianca, o nulla o di mancata partecipazione! E torno a ripetere che è anche per ridare dignità ed un senso al meccanismo delle elezioni, perché quelle persone che hanno deciso di mettersi in gioco in prima persona possano aver la certezza di stare dando il loro contributo ad una democrazia SANA, che lo faccio. E pure per me, che voglio poter tornare a votare sperando che possa servire a qualcosa. Sia che dovessi votare un partitino della cippa con percentuali ridicole, sia che dovessi votare per un colosso elettorale.

Accettare di partecipare a delle elezioni marce vuol dire legittimarle.

Per ora l'unica documentazione che ho trovato in merito al rifiuto della scheda elettorale sta qui... è un documento pdf e ha a che fare col signoraggio (aaargh... cheppaalleee!) ma credo che la sostanza sia sempre la stessa. Se qualcuno dovesse trovare altre documentazioni più complete, sono bene accette.
E diffondete la voce, magari... hai visto mai che un segnale forte questa volta passi!

venerdì 5 marzo 2010

mercoledì 3 marzo 2010

I've seen the blues

Beh insomma alla fine sono andato a vederlo.
Ho approfittato delle serate con lo sconto al Porto Astra, cosicché se proprio non mi fosse piaciuto per niente almeno non avrei recriminato troppo sui soldi buttati nel cesso.
Sinceramente sto film m'è sembrata una poderosa occasione mancata.
Non certo per gli sponsor, per l'industria cinematografica e per i produttori, no. Per loro è stata una minera d'oro. Anzi di unobtainium (ma si può chiamarlo così?!? Lo so, lo so, è un gioco di parole. A me fa cagare comunque.)
Vabè, il fatto è che per quanto fosse comprensibile che questo film dovesse essere essenzialmente uno showcase dei nuovi effetti speciali, forse io ancora sono ancorato al fatto che prima dev'esserci un'idea solida, poi tutto il resto è solo grasso che cola.
E qui c'è solo il grasso, mi sa. Bello, in 3-D, fotorealistico, ma alla fine solo sugna!
La storia -lo si sapeva già- è semplice, nonché vista e stravista. C'è chi l'ha paragonato ad una rivisitazione di Pocahontas, chi di Balla coi lupi, ma anche se fosse non è certo un problema. Con una storia semplice si possono approfondire i personaggi, gli intrecci... qui non è stato fatto nulla di tutto ciò! Tanto che m'è venuto il sospetto che per rendere in tre dimensioni le immagini abbiano dovuto toglierne una ai personaggi!
Quando nel descrivere la dottoressa Augustine, la scienziata botanica, hanno calato la frase "preferisce le piante agli umani" ho sinceramente pensato che oltre alla tecnica della photo-realistic CGI (computer generated imagery) avessero usato un bullshit-realistic CGD (computer generated dialogue©Arcureo)!!!
Ci mancava solo che la scienziata-cuore-di-ghiaccio poi si scopasse l'eroe protagonista. Meno male che almeno quello ce l'hanno risparmiato.
Il cattivo, poi. Perché c'è un cattivo, ovviamente. Il personaggio del colonnello bastardo è talmente poco credibile, talmente troppo bastardo, talmente "muovetevi signorine, portate il culo a casa [inserire altra frase fatta vietnam-style]...!" che sembra profondo come un personaggio di Doom. Uno di quelli che ti si parano davanti e tu devi sforacchiarlo per proseguire, e niente più. E si che ha un peso notevole, nella storia! Cazzo, Cameron, approfondiscilo! Non puoi dargli lo spessore morale di Alien (proprio del mostro, dico) e sperare di cavartela!
Uno dice "eh vabè ma è un militare, ha una missione da compiere". Ok, qualcuno gli avrà dato degli ordini, no? Certo! Il personaggio del meschino corporate administrator della cattiva multinazionale (multiplanetaria?). Che ovviamente gioca a golf in ufficio con quegli stronzissimi kit portatili. Cioè siete nel duemilacentosòimicossa, avete tecnologie dappaura e ancora dovete portarvi in giro quei catorci di praticelli finti più tazza messa per traverso dove infilare la pallina? Vabè...
Comunque lui, cazzo, lui era un altro potenziale personaggio esplorabile... oh, gnèmte!
Magari avranno approfondito i personaggi nativi del pianeta, no?
'nzomma... se una prima ti fa un cazziatone che nemmeno Pupella Maggio in una sceneggiata napoletana, ma poi basta che ti ripresenti con un uccello più grosso e ti butta le braccia al collo, beh non mi pare esattamente uno sviluppo analitico da manuale, eh! Ah e purtroppo non c'è nessun riferimento sessuale, in quello che ho appena detto!
Fra parentesi se parliamo di sceneggiate napoletane io mi sarei aspettato qualcosa di più dal cornuto della storia. Ma forse essere in armonia con un intero ecosistema planetario ti fa superare meglio certi traumi, chissà...
Vabè, ora vi chiederete "ma cazzo quasi tre ore di film e non hanno approfondito una mazza?"
Eh certo perché quello che ha fatto da padrone è stata l'effettistica. Anzi, mi correggo. L'ossessione di mostrare l'effettistica! Non c'è una singola cazzo di inquadratura che non sia semplicemente spettacolare. Letteralmente impressionante. Solo che quando è troppo è troppo! E non dico in termini di resa realistica, quanto di quantità di figate inserite a forza nel fotogramma. Tanto che più che un film pareva uno spot per un villaggio Valtur!
Quando ogni inquadratura è usata per ostentare un trucchetto, dimostrare un'abilità effettistica eccetera eccetera, alla fine vai in sovraccarico e ti scopri a desiderare di vedere una foto di un parcheggio ad Abbiategrasso. In febbraio.
E alla fine secondo me tutto questo è andato a discapito del film in sé e per sé, che sarà ricordato solo per l'innegabile spettacolarità e non per altro.
A me è venuta l'idea che se Cameron non avesse avuto talmente fretta di mettere la sua firma su un lavoro epocale (tecnologicamente epocale) il risultato sarebbe potuto essere ben più convincente.
Da notare che forse sarebbe bastato tenere il freno un filo più tirato sul versante dell'ostentazione e del pavoneggiamento tecnologico, per lasciare più spazio al resto. Di esempi di lavori in cui, come su Avatar, ogni inquadratura è studiatissima, o zeppa di effetti speciali, ce ne sono.
Ogni inquadratura dei film di Kubrick (e pure di certi film di Takeshi Kitano) è un capolavoro studiato nei minimi dettagli, ma mai a discapito di tutto il resto di ciò che compone il film. Non mi verrete a dire che le storie dei film di Kubrick sono tirate via alla valà peppone!
Ecco.
Circa gli effetti speciali, esiste un altro film, pure molto recente, in cui la CGI la fa da padrona, anche se non nelle proporzioni di Avatar (dove credo non ci sia una singola immagine senza manipolazione digitale). In District-9 gli effetti ci sono, e a pacchi, ma non c'è mai l'ossessione di mostrare quanto sono supercazzofiga, per cui ci si trova immediatamente in un atteggiamento mentale più rilassato e le cose che si vedono in quel film sembrano assolutamente vere. Nel senso di plausibili, reali.
Avatar resta comunque un film notevole. Ma notevole più che altro nel senso che "si nota".
E non è che ci sia stata moltissima scelta eh... tutti sti registi che si sono abbandonati a dichiarazioni in cui sembrava che questo film fosse l'apice dell'ignegno umano! Ancora un po' e pareva che Spielberg stesse per appendere il suo fottuto cappellino da baseball al chiodo per andare a lavorare da Pizza Hut, da quanto si è sperticato di lodi per James Cameron!
E meno male che non è stato Spielberg a dirigerlo perché altrimenti non sarebbero mancati i personaggi dei "bambini". Anzi una bambina che urla quando non dovrebbe e si fa scoprire, e un bambino che ficca tutti nei guai, ma è troppo "simpatico" per strangolarlo.
Quelli manco il 3D li avrebbe salvati...

martedì 2 marzo 2010

Troppo facile

Avrei voluto calare una battutaccia tirando in ballo un noto personaggio palesemente puttaniere, ma mi è sembrato troppo facile... come sparare ai pesci in un barile.

lunedì 1 marzo 2010

Crimini contro l'umanità

Calma, calma, nonostante il titolo, in realtà questo è un post faceto, non è affatto serio. Per cui settate l'umore di conseguenza.
È che secondo me una versione di Stairway To Heaven in giapponese proprio nun se pò ssentì!

...da denuncia, proprio!!